Al cuore di questo poema ( altro non sapremmo come diversamente chiamarlo ) di Bordoni, poema del desiderio di mutuo riconoscimento tra vita e poesia, tra storia e coscienza, sta, con la moralità schiva e implicita della tradizione lombarda, il vigore asseverativo di una nuova storia della comunità umana, di un nuovo edificare la cui prima pietra è proprio l’anima del poeta stesso.