Alla metà del diciassettesimo secolo Asti vive sotto assedio costante. Prigionieri con lei delle proprie passioni e delle proprie ambizioni, uomini e donne lentamente si trasformano diventando ambigui, bugiardi o eroi, a seconda delle occasioni. Diego Arri, magnifico Referendario e la seconda moglie, dama Ludovica dei conti Gina, vivono secondo i rituali dell’epoca barocca un matrimonio breve, tribolato e pieno di suspence. La loro vita diventa una tela di ragno da cui sembra non riescano a districarsi. Solo un abile pittore, Mastro Pietro, affrescando la loro sala d’onore, riuscirà a testimoniare con immagini rigorosamente simboliche, non solo quanto è accaduto, ma anche quanto sta per accadere nella famiglia e nella città.Si arrenderà alla fine la città assediata? Cosa decideranno i nostri sposi? Quale dono sarà necessario per salvarsi da tanta rovina?