Una giovane ragazza ancora sognatrice deve adeguarsi e diventare adulta suo malgrado. Le contraddizioni della sua comunità la fanno diventare presto donna e madre: è stata scelta per avere un ruolo a fianco di un uomo benestante. La scelta è positiva, ma le invidie della gente non danno tregua. Quando il suo uomo muore, da sola deve gestire la famiglia, il patrimonio e rinunciare a vivere una vita normale di donna. La sua forza però è tale che compie delle scelte per comporre nuovamente il nucleo familiare come argine alla solitudine, ritrovandosi però a combattere contro leggi e mentalità maschiliste che non perdonano la sua bellezza e il benessere conquistato.