Svegliarsi dopo un lungo sonno e trovare che tutto quello che conoscevi del mondo non esiste più, Le persone, le cose sono state spazzate via, ma non solo dal normale scorrere del tempo. Questo è quello che Xull, il protagonista, pensa sia accaduto, ma non sa che l'olocausto nucleare e come sia iniziato, non è il vero enigma. Lui stesso lo è e se ne renderà conto solo quando la sua più atavica coscienza sarà risvegliata dalla necessità di sopravvivere. Questo è il terzo ideale capitolo di una trilogia, ma vive di vita propria. Al lettore il compito di scoprirlo ed attendere che ciò che è avvenuto prima gli venga svelato in futuro . Perché il tempo nella vita di Xull non è una costante ma una variabile che inanella spazi limitati di un'esistenza che pare senza fine.