Scopri la storia di Walter Santinelli, pioniere del ballo nato nel 1932 da una famiglia di ballerini. Attraverso la sua vita, viaggia nel ‘900, un secolo di trasformazioni sociali e progressi, esplorando le mode, le musiche e le danze che hanno segnato quel tempo. Dal Tango in Sud America al Ragtime e al Jazz negli USA, passando per il Fox Trot, il Charleston, il Boogie Woogie, il Rock 'n' Roll, Il bebop ed il bughi bughi, Il twist, la Rumba, il Cha Cha Cha, il Paso Doble, la Samba, il Mambo, la Disco Dance e molto altro. Esplora i gusti estetici, le mode, le passioni, tutte accumunate da un unico fattore: la voglia di divertimento che attraversa trasversalmente tutte le generazioni. Nel libro attraverso la vita del maestro potrai rivivere momenti della storia di Roma e d’Italia dal fascismo, all’occupazione tedesca, alle azioni partigiane, alla liberazione fino ai nostri giorni. Rivivrai le emozioni di Cinecittà, l’incontro con Renato Rascel, e Little Tony, il mito della vespa e della lambretta, e la sigaretta come uno Status Symbol del dopoguerra. Il viaggio procede con gli spostamenti urbanistici voluti dal fascismo, da via della Conciliazione alla Garbatella, così come la evoluzione della società industriale con le sue mode e i suoi miti. Un viaggio nella storia vissuta affiancata dai ritmi e dai balli che si sono susseguiti come testimonianza di una società in crescita e in evoluzione.
“Leggere questo libro vi farà innamorare del ballo, della scrittura e della storia d’Italia. Pagina dopo pagina, Sponzilli ci trasporta in un mondo dove inseguire le proprie passioni diventa la cura, e, attraverso il racconto di una vita esemplare, ci insegna ad usare gli ostacoli come trampolini e a trasformare i limiti in orizzonti”. Eugenia Romanelli, Scrittrice
“Leggere questo libro vi farà innamorare del ballo, della scrittura e della storia d’Italia. Pagina dopo pagina, Sponzilli ci trasporta in un mondo dove inseguire le proprie passioni diventa la cura, e, attraverso il racconto di una vita esemplare, ci insegna ad usare gli ostacoli come trampolini e a trasformare i limiti in orizzonti”. Eugenia Romanelli, Scrittrice