Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, José, già sposato e padre di due bambini, viene chiamato a combattere in Jugoslavia, ma alla firma dell’armistizio, l’8 settembre 1943, l’esercito italiano si trova abbandonato a se stesso, stretto tra gli ex alleati e i partigiani.
Disarmati dai tedeschi, ai soldati viene offerta la possibilità di collaborare, ma José rifiuta la proposta e per questo viene trasportato in un campo di concentramento ai piedi dei Pirenei insieme ad altri commilitoni. Con alcuni compagni, riesce a fuggire e ad arrivare in Spagna e qui, per lui, inizia una nuova vita. Condotto a casa della bella e facoltosa Carmen, diventa prima suo confidente, poi suo amante e infine suo compagno, entrando a far parte della ricca società spagnola. Tra serate eleganti, eventi mondani e nuovi amici, l’Italia e la famiglia sembrano diventare un ricordo sbiadito, eppure nel cuore di José aleggia sempre una grande nostalgia.
Franca Maria Farchione nasce a Tocco da Casauria (PE) ove risiede.
Vedova di un brillante medico e madre di un figlio. È laureata in Pedagogia presso l’Università degli studi di L’Aquila, ha seguito un corso biennale post-lauream per Insegnante di Sostegno e un corso di Teologia presso L’Istituto Toniolo di Pescara.
Ha svolto attività lavorativa presso vari Enti della Pubblica Amministrazione e per trentacinque anni nella Regione Abruzzo.
Ha collaborato alla realizzazione di varie pubblicazioni tra cui:
- l’opuscolo “Il lavoro dei disabili – Guida all’utilizzo delle risorse Nazionali, regionali ed europee finalizzate alla creazione di opportunità lavorative”;
- il volume “Primo Rapporto sull’Inclusione Sociale in Abruzzo analisi di profondità sui soggetti svantaggiati e sulle strutture”, in collaborazione con l’Osservatorio Sull’Inclusione Sociale;
- il testo dell’opuscolo: “Sostegno all’inserimento Lavorativo di Gruppi Svantaggiati” in seno alla pubblicazione del por Abruzzo 2000/2006;
Dopo il Pensionamento ha scritto:
- insieme alla prof. Maria Pia De Lutiis il libro “C’éve na vote – Le origini della parlata toccolana: aneddoti, filastrocche, scioglilingua...”, Ed. Litografia Brandolini Sambuceto (PE), luglio 2014;
- vari Racconti pubblicati nelle diverse Antologie di concorsi letterari nazionali per essersi piazzata tra le prime tre posizioni uno dei quali ha vinto il Primo Premio Assoluto al “Premio Nazionale Histonium” 2018 - XXXIII Edizione;
- è autrice di commedie la cui raccolta è in corso di pubblicazione;
- è autrice di Romanzi, due dei quali in corso di pubblicazione/trascrizione;
Ha partecipato attivamente alla vita politica del paese svolgendo per due legislature svariati incarichi (Consigliere, Presidente in due Commissioni: III Commissione Agricoltura presso Comunità Montana, Assessore al Bilancio ecc.).
Disarmati dai tedeschi, ai soldati viene offerta la possibilità di collaborare, ma José rifiuta la proposta e per questo viene trasportato in un campo di concentramento ai piedi dei Pirenei insieme ad altri commilitoni. Con alcuni compagni, riesce a fuggire e ad arrivare in Spagna e qui, per lui, inizia una nuova vita. Condotto a casa della bella e facoltosa Carmen, diventa prima suo confidente, poi suo amante e infine suo compagno, entrando a far parte della ricca società spagnola. Tra serate eleganti, eventi mondani e nuovi amici, l’Italia e la famiglia sembrano diventare un ricordo sbiadito, eppure nel cuore di José aleggia sempre una grande nostalgia.
Franca Maria Farchione nasce a Tocco da Casauria (PE) ove risiede.
Vedova di un brillante medico e madre di un figlio. È laureata in Pedagogia presso l’Università degli studi di L’Aquila, ha seguito un corso biennale post-lauream per Insegnante di Sostegno e un corso di Teologia presso L’Istituto Toniolo di Pescara.
Ha svolto attività lavorativa presso vari Enti della Pubblica Amministrazione e per trentacinque anni nella Regione Abruzzo.
Ha collaborato alla realizzazione di varie pubblicazioni tra cui:
- l’opuscolo “Il lavoro dei disabili – Guida all’utilizzo delle risorse Nazionali, regionali ed europee finalizzate alla creazione di opportunità lavorative”;
- il volume “Primo Rapporto sull’Inclusione Sociale in Abruzzo analisi di profondità sui soggetti svantaggiati e sulle strutture”, in collaborazione con l’Osservatorio Sull’Inclusione Sociale;
- il testo dell’opuscolo: “Sostegno all’inserimento Lavorativo di Gruppi Svantaggiati” in seno alla pubblicazione del por Abruzzo 2000/2006;
Dopo il Pensionamento ha scritto:
- insieme alla prof. Maria Pia De Lutiis il libro “C’éve na vote – Le origini della parlata toccolana: aneddoti, filastrocche, scioglilingua...”, Ed. Litografia Brandolini Sambuceto (PE), luglio 2014;
- vari Racconti pubblicati nelle diverse Antologie di concorsi letterari nazionali per essersi piazzata tra le prime tre posizioni uno dei quali ha vinto il Primo Premio Assoluto al “Premio Nazionale Histonium” 2018 - XXXIII Edizione;
- è autrice di commedie la cui raccolta è in corso di pubblicazione;
- è autrice di Romanzi, due dei quali in corso di pubblicazione/trascrizione;
Ha partecipato attivamente alla vita politica del paese svolgendo per due legislature svariati incarichi (Consigliere, Presidente in due Commissioni: III Commissione Agricoltura presso Comunità Montana, Assessore al Bilancio ecc.).