Il 27 agosto del 1953 ha segnato una data molto significativa nella storia del cinema. In quella lontana estate dei primi anni Cinquanta, infatti, usciva nelle sale una pellicola - "Vacanze romane", per la regia di William Wyler - destinata a divenire un'icona, un mito senza tempo del grande schermo - e successivamente anche del piccolo - legato a filo doppio alla città più bella del mondo: la Città Eterna. Un film da Oscar - ne ha ricevuti ben tre - che immancabilmente viene trasmesso e ri-trasmesso diverse volte all'anno, assai spesso durante la stagione estiva, stimolando un inarrestabile flusso emozionale. Un lungometraggio crogiuolo di emozioni, appunto, un caleidoscopio di sentimenti, un prisma dalle mille sfaccettature che illumina d'immenso l'amore e una città meravigliosamente romantica quale è sempre stata Roma. Valori e ideali d'altri tempi, forse, che tuttavia ci fanno ancora sognare ad occhi aperti.