Lorenzo comincia l’Università animato da una forte passione politica e s’innamora di Valeria, una neocomunista dal carattere indecifrabile. Insieme faranno un viaggio nel cuore della Sardegna funestata dalla crisi, per trovare risposte politiche ai drammi sociali dei nostri tempi. Tuttavia il loro progetto sarà influenzato dalle “cattive compagnie”: ex sessantottini idealisti al limite dell’utopia, politici bramosi di denaro e potere, bombaroli a piede libero, ragazzi dalle abitudini discutibili e vecchi terroristi nostalgici. Lorenzo affronterà l’angoscia della disillusione, ma scoprirà nell’individualismo uno strumento di riscatto sociale. Un libro sulla politica tra passione autentica e giochi di palazzo, tra crisi economica e voglia di riscatto.