Scriveva James Baldwin: « Dio sa se è giunto il momento di liberarci del mito dell’America e di provare a scoprire cosa sta succedendo realmente qui ».
Vanilla Ice Dream è uno spaccato su un’America tanto distopica, quanto pericolosamente attuale.
Stati Uniti, 2021. Lo scrittore di viaggi Carter Hollmann torna dopo anni all’estero e trova il suo Paese al punto d’incontro tra distopia e realtà.
Il razzismo che conosceva sta diventando qualcosa di sistemico: i neri senza casa, indigenti o comunque incapaci di pagare l’affitto vengono “ invitati ” a trasferirsi in insediamenti “ protetti ”. Alcuni fotografi scattano immagini di queste “ case ” per fornire materiale visivo a un videogioco (chiamato The Situation), ma anche per registrare tutte le famiglie di colore. Una di queste fotografe è Meredith, l’ex moglie di colore che divorziò da Carter dopo che questi la colpì in seguito a una lite. Dietro tutto questo ci sono il magnate Mandy Lemmour, l’Fbi e il lato oscuro del Sogno Americano: capitalismo e razzismo che congiurano a un inquietante esperimento di ingegneria sociale. (Non molto diversamente, negli anni Trenta la Germania nazista utilizzò il sistema di schede perforate dell’Ibm per localizzare e registrare le persone di origine ebraica.)
Gli interrogativi personali di Carter Hollmann si inseriscono nella storia dell’America trumpiana, tra la speranza di una riconciliazione con Meredith e la presa di coscienza che è necessario un atto deliberato di resistenza per superare le pulsioni razziste di una società.
Vanilla Ice Dream è uno spaccato su un’America tanto distopica, quanto pericolosamente attuale.
Stati Uniti, 2021. Lo scrittore di viaggi Carter Hollmann torna dopo anni all’estero e trova il suo Paese al punto d’incontro tra distopia e realtà.
Il razzismo che conosceva sta diventando qualcosa di sistemico: i neri senza casa, indigenti o comunque incapaci di pagare l’affitto vengono “ invitati ” a trasferirsi in insediamenti “ protetti ”. Alcuni fotografi scattano immagini di queste “ case ” per fornire materiale visivo a un videogioco (chiamato The Situation), ma anche per registrare tutte le famiglie di colore. Una di queste fotografe è Meredith, l’ex moglie di colore che divorziò da Carter dopo che questi la colpì in seguito a una lite. Dietro tutto questo ci sono il magnate Mandy Lemmour, l’Fbi e il lato oscuro del Sogno Americano: capitalismo e razzismo che congiurano a un inquietante esperimento di ingegneria sociale. (Non molto diversamente, negli anni Trenta la Germania nazista utilizzò il sistema di schede perforate dell’Ibm per localizzare e registrare le persone di origine ebraica.)
Gli interrogativi personali di Carter Hollmann si inseriscono nella storia dell’America trumpiana, tra la speranza di una riconciliazione con Meredith e la presa di coscienza che è necessario un atto deliberato di resistenza per superare le pulsioni razziste di una società.