In questa avventura Vartàn, il suo amante Kid West e il simpatico vecchietto Scorfano si aggregano a una carovana di rinforzi per Fort Laramie, messo sotto assedio da diverse tribù di pellerossa armate di tutto punto con fucili di ultima generazione. Evidentemente qualche bianco corrotto fornisce loro le armi e le munizioni per muovere guerra alle giacche blu.
Dopo numerose peripezie e a rischio della propria vita, Vartàn sembra infine aver individuato il traditore bianco. Tuttavia l’indiana bianca è intercettata dalla misteriosa tribù di amazzoni incappucciate chiamate Keres, che vogliono sacrificarla alle loro divinità tribali.
Alla fine del 1969, a tre anni dall'uscita di Isabella, il primo fumetto erotico popolare italiano, Sandro Angiolini disegna un altro grande personaggio sui testi dell'editore Furio Viano. Si tratta di Vartàn, "l'indiana bianca", un'incantevole meticcia figlia di una squaw sioux e di un lord inglese.
L'eroina, che prende il nome a prestito dalla showgirl francese Sylvie Vartan, molto popolare in Europa tra gli anni Sessanta e Settanta, indossa una caratteristica giacca di pelle con le frange che mostra generosamente, più che nascondere, le sue prorompenti forme, tratteggiate con un segno essenziale e al contempo carico di sensualità.
L'ambientazione western rende questo fumetto erotico della prima ora originale e diverso da molte testate coeve. Vartàn, la cui bellezza è leggendaria nell'intero Far West, si destreggia tra due mondi, quello dei pellerossa e quello dei bianchi, finendo per essere tanto desiderata quanto odiata e invidiata da entrambi.
L’illustrazione della copertina è realizzata da Sandro Angiolini.
Dopo numerose peripezie e a rischio della propria vita, Vartàn sembra infine aver individuato il traditore bianco. Tuttavia l’indiana bianca è intercettata dalla misteriosa tribù di amazzoni incappucciate chiamate Keres, che vogliono sacrificarla alle loro divinità tribali.
Alla fine del 1969, a tre anni dall'uscita di Isabella, il primo fumetto erotico popolare italiano, Sandro Angiolini disegna un altro grande personaggio sui testi dell'editore Furio Viano. Si tratta di Vartàn, "l'indiana bianca", un'incantevole meticcia figlia di una squaw sioux e di un lord inglese.
L'eroina, che prende il nome a prestito dalla showgirl francese Sylvie Vartan, molto popolare in Europa tra gli anni Sessanta e Settanta, indossa una caratteristica giacca di pelle con le frange che mostra generosamente, più che nascondere, le sue prorompenti forme, tratteggiate con un segno essenziale e al contempo carico di sensualità.
L'ambientazione western rende questo fumetto erotico della prima ora originale e diverso da molte testate coeve. Vartàn, la cui bellezza è leggendaria nell'intero Far West, si destreggia tra due mondi, quello dei pellerossa e quello dei bianchi, finendo per essere tanto desiderata quanto odiata e invidiata da entrambi.
L’illustrazione della copertina è realizzata da Sandro Angiolini.
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