Unendo la passione della enogastronomia a quella per la lettura poetica dantesca l'autrice ricerca tra i versi della Divina Commedia un riflesso dionisiaco e svela le emozioni di ordine psicologico, naturalistico, stilistico-musicale che il Poeta attraverso la metafora del vino voleva suscitare. In Versi Di-Vini il vino gorgoglia, spumeggia, ci inebria con i significati misterici che contiene, in un tessuto narrativo coerente, con un taglio innovativo, che fa rivivere in un'altra delle sue innumerevoli chiavi di lettura la Divina Commedia