Il Cielo sempre chiama la sua creatura... La terra spesso attutisce questo richiamo e la creatura stessa si smarrisce, ma ha gli occhi volti verso il Cielo, oltre le nubi, come in una supplica. Questi miei versi indicano tale cammino... pieno d’interrogativi. Osservo il cielo con le sue figure luminose far da cornice a questa mia vita che aleggia fra immanenza e trascendenza. Il Cielo sempre risponde, ma quanti punti di sospensione!