Guy de Maupassant è stato uno scrittore e poeta francese. Il romanzo "Pierre e Jean" si apre all'insegna della quiete di una giornata che scorre lenta a bordo della "Perle", la piccola imbarcazione di famiglia, con i due fratelli a sfidarsi nella pesca per catturare le attenzioni della vedova Rosémilly. La quiete iniziale del racconto verrà presto stravolta e come spesso accade è un lieto evento a rovinare per sempre gli equilibri familiari. Un'inaspettata e compromettente eredità infatti premia Jean e lascia a secco Pierre, marcando in via definitiva i rapporti tra i due. È il trionfo dell'intorpidimento delle coscienze, insieme corazza di salute e bestialità della sopravvivenza, desiderio di non voler turbare la continuità instupidita della piccola e media borghesia che tutto ricopre sotto il tappeto del benessere e dell'arricchimento. Nell'incipit dei "Versi" scrive: "ciò che è bello è morale; ecco tutto, secondo me. La poesia, come il sole, mette dell'oro sul letame. Tanto peggio per quelli che non lo vedono."