La scoperta di un territorio sconosciuto
popolato da una tribù che sembra
non appartenere alla terra
Ma che è presente sulle Montagne Azzurre
da circa 7000 anni e dalle cui vette non è mai scesa
Alla fine del XIX secolo, mentre viveva a Madras, in India, Helena Blavatsky decise di approfondire le ricerche su una regione misteriosa, i Nilguiri, paese delle "Montagne Blu o Azzurre", i cui popoli, poco conosciuti, resistevano alle influenze esterne. Attraverso lo studio delle testimonianze, dei racconti dei primi coloni britannici e delle proprie osservazioni, l’autrice cerca di conoscere il mistero delle loro origini e dei poteri attribuiti a queste popolazioni.
“L'opera di Madame Blavatsky è unica nel suo genere dove il viaggio, la scienza occulta, la storia esoterica dell'umanità si fondono per costituire un'unica grande pagina recante i magici riflessi del Vero Immortale”. (Marc Semenoff)
Un libro sorprendente che rivela l’esistenza di popoli sconosciuti e forse scomparsi. Ancora più interessante il racconto della loro storia antica, che mostra un legame con il Ramayana, e questo è ancora più misterioso, perché queste popolazioni non sono mai scese dalle loro vette e non hanno mai avuto contatti con altre civiltà.
popolato da una tribù che sembra
non appartenere alla terra
Ma che è presente sulle Montagne Azzurre
da circa 7000 anni e dalle cui vette non è mai scesa
Alla fine del XIX secolo, mentre viveva a Madras, in India, Helena Blavatsky decise di approfondire le ricerche su una regione misteriosa, i Nilguiri, paese delle "Montagne Blu o Azzurre", i cui popoli, poco conosciuti, resistevano alle influenze esterne. Attraverso lo studio delle testimonianze, dei racconti dei primi coloni britannici e delle proprie osservazioni, l’autrice cerca di conoscere il mistero delle loro origini e dei poteri attribuiti a queste popolazioni.
“L'opera di Madame Blavatsky è unica nel suo genere dove il viaggio, la scienza occulta, la storia esoterica dell'umanità si fondono per costituire un'unica grande pagina recante i magici riflessi del Vero Immortale”. (Marc Semenoff)
Un libro sorprendente che rivela l’esistenza di popoli sconosciuti e forse scomparsi. Ancora più interessante il racconto della loro storia antica, che mostra un legame con il Ramayana, e questo è ancora più misterioso, perché queste popolazioni non sono mai scese dalle loro vette e non hanno mai avuto contatti con altre civiltà.