La provincia, fonte inesauribile della narrativa italiana, ha offerto molteplici spunti agli scrittori siciliani, protagonisti delle "cento Sicilie”. I piccoli centri sono, per eccellenza, luoghi creativi che generano personaggi, vicende, situazioni, atmosfere di per sé narrativamente compiuti, che si prestano, con naturalezza e spontaneità, a essere trasferiti sulla pagina da chi possiede talento. È il caso di Giuseppe Sanfilippo che già, nelle Libere divagazioni del 2009, aveva preso ispirazione dal suo paese, Mazzarino.Ora Sanfilippo appunta il suo sguardo indagatore su Via Cappuccini, a sua volta microcosmo all’interno di quel microcosmo che è il suo paese, palcoscenico nel quale allestisce le quinte e i fondali per una nuova prova narrativa.