Per raccontare un territorio complesso e ricco di testimonianze storiche e artistiche come quello di Manzano, lo spunto narrativo non poteva che nascere in un luogo speciale: l’osservatorio astronomico collocato sul tetto di un’antica casa signorile a Oleis di Manzano. Da questa specola, che fu in uso negli anni a cavallo tra Otto e Novecento, lo sguardo dell’autore si è posato, dopo aver ammirato la volta del cielo stellato, sul tappeto di storie offerte dalla terra, individuando tre itinerari storici. A percorrerli, scegliendo ciascuno la propria meta, tre bambini di oggi che, così facendo, fanno da guida al lettore nella conoscenza di luoghi suggestivi e di importanti personaggi del passato come l’eremita fondatore di un’abbazia sulle colline di Rosazzo, Taddeo di Manzano e il suo castello alla metà del Trecento e, infine, la scrittrice Caterina Percoto a metà Ottocento. Dal nostro osservatorio di storie, ancora una da ricordare ai posteri: quella che riguarda la nascita e l’iniziale sviluppo, dopo il 1866, delle prime attività di fabbricazione di quelle sedie che renderanno il paese di Manzano celebre in tutto il mondo. Un libro, quindi, sia di avventure fantastiche che di riproposizione di importanti temi storici per chi non si stancherebbe mai di viaggiare nel tempo. Luigino Peressini, nato a Udine nel 1960 è uno tra i più originali autori e illustratori friulani. Le sue opere di narrativa illustrata sono veri e propri viaggi nel tempo, che ci introducono in un mondo dove storia, memoria e immaginazione si fondono, avendo trovato uno spazio privilegiato d’incontro. Dell’autore sono già stati pubblicati per Mazzanti Libri “Vicissitudini di un villico ribelle”, “1466-1797. La Profezia di Guarnerio”, “La fortezza mai sconfitta”, “Il segreto della scatola di latta”. Luigino Peressini ha anche pubblicato “Il tesoro di Aurora. Storia del Tocai friulano”; “Il Friul di Magance”; “1511”; “L’ultima vous”; “A tombolons pe storie di Glemone”; “Cjantis da la grava”; “Palma, la fortezza dei misteri”.