Lo sivaismo kasmiro è una tra le più suggestive correnti sapienziali dell'India antica, secondo la quale il mondo non sarebbe altro che una costruzione del sé interiore, di cui i sensi non fornirebbero che una rappresentazione. Il tutto non sarebbe altro che l'espressione, il corpo di un venerando dio, Siva, percepito nei due aspetti di distruttore e di riparatore. E la salvezza, suprema identificazione dell'uomo con la causa di tutte le cose, Siva, potrà essere raggiunta attraverso la disciplina: il devoto deve riuscire a bloccare dentro di sé il flusso mentale, il pensiero discorsivo, e prendere consapevolezza di essere già liberato. Il metodo che gli consentirà di liberarsi dalle proprie responsabilità karmiche costituisce l'oggetto principale di questo libro, che dopo aver tratteggiato a grandi linee il complesso panorama dello sivaismo medievale, si concentra sulle cosiddette scuole kasmire, e in particolare sul Paramarthasara di Abhinavagupta (tradotto in Appendice), per individuare un percorso soteriologico sospeso fra rituale e speculazione. La realtà ha sempre due volti, e proprio quei sentimenti e quelle affezioni dell'anima, che ci offuscano e ci legano maggiormente al sensibile, possono diventare strumento di illuminazione e di liberazione.
Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, HR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.