Aleksandr Sergeevic Puškin, nato a Mosca il 6 Giugno 1799 da un padre, Sergej L'vovic, appartenente a un'antica famiglia aristocratica, e da una madre, Nadezda Osipovna Gannibalova, in parte discendente da uno schiavo africano donato allo Zar Pietro il Grande e in parte di origini tedesco-scandinave, è stato uno dei massimi poeti, scrittori e drammaturghi della Russia Imperiale. Viene considerato il fondatore della lingua letteraria russa contemporanea e le sue opere, tra le migliori manifestazioni del romanticismo russo, hanno ispirato numerosi scrittori, compositori e artisti. Morto drammaticamente a Pietroburgo il 10 Febbraio del 1837, in conseguenza della ferita riportata in un duello, ci ha lasciato delle opere immortali, frutto di una produzione letteraria vastissima, comprendente poemi, poesie, racconti, novelle, romanzi, drammi teatrali, saggi, epistolari e diari. Opere che hanno grandemente contribuito a far conoscere nel mondo la cultura e la letteratura russa. Louis Delâtre, poeta, letterato e traduttore francese cresciuto in Italia e vissuto molti anni a Firenze, nel 1836 scrisse una biografia di Puškin, che venne poi inclusa, nel 1856, nella sua traduzione italiana dei Racconti Poetici del grande scrittore russo, edita da Le Monnier. Riproponiamo oggi questa sua appassionata biografia, in un momento in cui la cultura russa, faro imprescindibile di civiltà e di umanità, deve necessariamente essere riscoperta e apprezzata dalle nuove generazioni.
Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, HR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.