Se numerose e autorevoli sono state le opere di studiosi che hanno narrato la vita di Gesù Cristo rispettando, per quanto possibile, la cronologia dei fatti che lo hanno visto protagonista, questo studio di Padre Tito Sartori è caratterizzato da un approccio inusuale. L’autore si cala nei panni dei discepoli e degli ascoltatori del Cristo che, non conoscendone in anticipo la vicenda terrena fino alla straordinaria morte e risurrezione, hanno avuto non poche difficoltà nel comprenderne le parole e i gesti. Parole e gesti che diventeranno comprensibili solo dopo lo svelarsi di Cristo alla fine della sua vicenda terrena. Da qui anche la difficoltà dello stesso Cristo nel rivelarsi. Troppo rivoluzionario il mistero della redenzione perché potesse essere immediatamente compreso e accettato. Non si pensi, però, a un freddo esercizio esegetico-storico. Da questo approccio inusuale nascono intuizioni che possono accompagnarci nel nostro aderire quotidiano al messaggio di Cristo.