Il libro racconta la storia di Vladimir Vasilyev, un soldato dell'impero russo che ama l'arte della guerra. Un assassino seriale; divenuto nel tempo, grazie alle sue doti, strategiche, militari, repressive e sanguinarie, il consigliere personale dello Zar Alessandro I° di Russia. Vladimir, in seguito ad alcune vicende che si dovevano svolgere nell'impero, su consiglio dello Zar viene allontanato dall'ambiente militare e dalla Russia per un esilio forzato in Italia. Durante questo periodo nella penisola "il russo" incontrerà molte personalità illustri e persone che cambieranno per sempre la sua vita. Spostandosi per l'Italia da Nord a Sud, ammirerà le molte opere d'arte Italiche; approffondendo anche la cultura e la storia di questo paese. Oltre a liberare il suo sfogo da serial Killer a livelli superiori mai toccati prima.