Le parole del dialetto e dell’italiano di Roma
I dialetti, come le lingue, sono in continua evoluzione, in particolare per quanto riguarda il lessico, sottoposto da un lato all’influsso della lingua nazionale e soggetto dall’altro al rinnovamento promosso dalle giovani generazioni. Il Vocabolario del romanesco contemporaneo intende offrire una fotografia, il più possibile rappresentativa, del lessico del dialetto e dell’italiano regionale romano, così come si è venuto assestando nel corso del Novecento e nei primi decenni del Duemila. Fondato su basi rigorosamente scientifiche, presenta un insieme attentamente bilanciato tra le parole provenienti dalla tradizione (sopravvissute fino a oggi) e le parole nuove, ricavate in buona parte dal linguaggio giovanile, ma anche dai lessici specialistici e dai gerghi contemporanei. Il Vocabolario del romanesco contemporaneo è rivolto tanto agli specialisti del settore quanto agli appassionati del dialetto di Roma e costituisce un repertorio ricco, aggiornato e di facile consultazione.
Oltre 7000 vocaboli per conoscere o riscoprire il dialetto di Roma
Tra le espressioni presenti nel libro:
Ammollàjela: farsi valere in qualcosa
Branda: persona alta e grossa
Ciafròcca: naso molto largo e grosso
Dritto pe’ dritto: sempre dritto
Imbrilloccasse: adornarsi di gioielli
Lòcco lòcco: lentamente
Rosicà(re): rodersi dall’invidia
Zagajà(re): balbettare
Paolo D'Achille
È professore ordinario di Linguistica italiana all’Università Roma Tre. Socio ordinario dell’Accademia dell’Arcadia, è presidente (dal 28 aprile 2023) dell’Accademia della Crusca, per la quale dal 2015 è responsabile del Servizio di consulenza linguistica e direttore del periodico “La Crusca per voi”.
Claudio Giovanardi
È professore ordinario di Linguistica italiana all’Università Roma Tre. È socio ordinario dell’Accademia dell’Arcadia e Accademico della Crusca. Attualmente fa parte del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Roma Tre-Palladium. Svolge anche un’attività di narratore.
I dialetti, come le lingue, sono in continua evoluzione, in particolare per quanto riguarda il lessico, sottoposto da un lato all’influsso della lingua nazionale e soggetto dall’altro al rinnovamento promosso dalle giovani generazioni. Il Vocabolario del romanesco contemporaneo intende offrire una fotografia, il più possibile rappresentativa, del lessico del dialetto e dell’italiano regionale romano, così come si è venuto assestando nel corso del Novecento e nei primi decenni del Duemila. Fondato su basi rigorosamente scientifiche, presenta un insieme attentamente bilanciato tra le parole provenienti dalla tradizione (sopravvissute fino a oggi) e le parole nuove, ricavate in buona parte dal linguaggio giovanile, ma anche dai lessici specialistici e dai gerghi contemporanei. Il Vocabolario del romanesco contemporaneo è rivolto tanto agli specialisti del settore quanto agli appassionati del dialetto di Roma e costituisce un repertorio ricco, aggiornato e di facile consultazione.
Oltre 7000 vocaboli per conoscere o riscoprire il dialetto di Roma
Tra le espressioni presenti nel libro:
Ammollàjela: farsi valere in qualcosa
Branda: persona alta e grossa
Ciafròcca: naso molto largo e grosso
Dritto pe’ dritto: sempre dritto
Imbrilloccasse: adornarsi di gioielli
Lòcco lòcco: lentamente
Rosicà(re): rodersi dall’invidia
Zagajà(re): balbettare
Paolo D'Achille
È professore ordinario di Linguistica italiana all’Università Roma Tre. Socio ordinario dell’Accademia dell’Arcadia, è presidente (dal 28 aprile 2023) dell’Accademia della Crusca, per la quale dal 2015 è responsabile del Servizio di consulenza linguistica e direttore del periodico “La Crusca per voi”.
Claudio Giovanardi
È professore ordinario di Linguistica italiana all’Università Roma Tre. È socio ordinario dell’Accademia dell’Arcadia e Accademico della Crusca. Attualmente fa parte del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Roma Tre-Palladium. Svolge anche un’attività di narratore.