Nel corso degli ultimi decenni si è assistito, in un’ottica di plasticità, al proliferare di studi focalizzati sul potenziamento cognitivo con lo scopo di contrastare il normale processo di invecchiamento. Uno degli approcci che è risultato subito promettente in questa direzione è quello che si basa sull’insegnamento di strategie. Le strategie rappresentano, infatti, un ottimo strumento per compensare le perdite. In particolare, l’ambito della memoria è quello che ha attirato maggiore attenzione da parte dei ricercatori che hanno così sviluppato training strategici che si sono rivelati utili nel migliorare le prestazioni in compiti trattati durante gli interventi.