Fantascienza - racconto lungo (36 pagine) - Quando una leggenda vivente torna per difendere i diritti dei lavoratori non è più possibile far finta di nulla.
Iunia 133 è "pura leggenda sint": cyborg sopravvissuta al passaggio in un buco nero, è tornata alla linea di produzione solo per fermarla, pretendendo migliori condizioni di lavoro per gli operai artificiali che le industrie minerarie non esitano a sacrificare brutalmente in nome di lauti guadagni. Incontrare tale leggenda per il giovane Ludius 2112 è un punto di svolta: le storie dei due si legano indissolubilmente, insieme a quella del loro pianeta, lo sfortunato ed esausto Oro, devastato dall'estrattivismo minerario… anche per Oro, Iunia 133 ha un'ultima battaglia in serbo, solo che a combatterla non potrà essere lei.
Dalla penna pluripremiata di Elisa Franco, una storia struggente di amicizia, lotta, metallo e perdita, capace di toccare il cuore, sint o umano che sia.
Elisa Franco è nata a Roma, ha studiato e si è laureata in giurisprudenza a Genova, scegliendo poi di vivere a Bologna. Ha cominciato a scrivere racconti al tempo del covid, pubblicando su diverse riviste online, quindi si è decisa a tentare la via della sua antica passione fantascientifica. Col racconto Lo stato gassoso dei fantasmi ha vinto il premio Urania Short 2021. Nel 2022 ha partecipato all’antologia Primo contatto di Urania Millemondi e, sempre nello stesso anno, è stata segnalata al premio Short Kipple con successiva pubblicazione nella collana Capsule. Nel 2023 ha preso parte al numero 13 della rivista Un’Ambigua Utopia, dedicato a Daniela Piegai. Ha alcuni romanzi nel cassetto e sta lavorando perché da quel cassetto riescano a uscire.
Iunia 133 è "pura leggenda sint": cyborg sopravvissuta al passaggio in un buco nero, è tornata alla linea di produzione solo per fermarla, pretendendo migliori condizioni di lavoro per gli operai artificiali che le industrie minerarie non esitano a sacrificare brutalmente in nome di lauti guadagni. Incontrare tale leggenda per il giovane Ludius 2112 è un punto di svolta: le storie dei due si legano indissolubilmente, insieme a quella del loro pianeta, lo sfortunato ed esausto Oro, devastato dall'estrattivismo minerario… anche per Oro, Iunia 133 ha un'ultima battaglia in serbo, solo che a combatterla non potrà essere lei.
Dalla penna pluripremiata di Elisa Franco, una storia struggente di amicizia, lotta, metallo e perdita, capace di toccare il cuore, sint o umano che sia.
Elisa Franco è nata a Roma, ha studiato e si è laureata in giurisprudenza a Genova, scegliendo poi di vivere a Bologna. Ha cominciato a scrivere racconti al tempo del covid, pubblicando su diverse riviste online, quindi si è decisa a tentare la via della sua antica passione fantascientifica. Col racconto Lo stato gassoso dei fantasmi ha vinto il premio Urania Short 2021. Nel 2022 ha partecipato all’antologia Primo contatto di Urania Millemondi e, sempre nello stesso anno, è stata segnalata al premio Short Kipple con successiva pubblicazione nella collana Capsule. Nel 2023 ha preso parte al numero 13 della rivista Un’Ambigua Utopia, dedicato a Daniela Piegai. Ha alcuni romanzi nel cassetto e sta lavorando perché da quel cassetto riescano a uscire.