L’ultimazione di questo Libretto ha coinciso con tre avvenimenti internazionali che in qualche modo tendono a mettere in second’ordine qualsiasi altra riflessione: parliamo, ovviamente, della minaccia Isis, soprattutto in Libia per noi italiani, il conflitto nell’est Ucraina e la grave situazione in cui si trova la Grecia. Ognuno di essi meriterebbe non un Libretto ma studi molto più approfonditi sulle cause che hanno generato questo grave stato di precarietà in Europa e nel mondo. Eppure, siamo convinti che alla base di tutto ci siano sempre le stesse cause: il profondo squilibrio sociale ed economico tra i vari Paesi e all’interno di essi, la gestione dissennata e miope dei grandi potentati economici e l’incapacità di risolvere alcuni problemi strutturali che stanno alla base del malcontento e della sofferenza di strati sempre più ampi della popolazione.