Seguito con ardore dai fedeli di tutte le culture, il culto dei santi all'interno della Chiesa affonda le sue radici al periodo dei Medioevo, allorché la Chiesa iniziò a proporre ai fedeli alcuni modelli di vita da poter seguire. Tra questi, comparivano i primi martiri cristiani, che avevano sacrificato la loro stessa vita in nome della fede. I fedeli accolsero con gioia questo culto basato sull'esempio, anche perché la santità della figura venerata era stata comprovata dalla presenza di alcuni miracoli, e dunque invocarla significava invocare la protezione che si desiderava. Probabilmente per il fatto che la procedura di santificazione è assai lunga e complessa, i santi ancor oggi occupano una posizione importante all'interno della fede. La Chiesa sottolinea nelle preghiere il ruolo fondamentale di queste venerabili figure, invitandoci a rivolgerci a loro affinché intercedano per noi presso il Divino, ma mettendo anche in evidenza la funzione ispiratrice della loro vita terrena, che raggiunse un alto grado di perfezione cristiana. In quest'ottica, rivolgersi a un particolare santo ci aiuta a far luce in caso di dubbio e a percorrere la strada giusta. Santi protettori e guaritori è un conciso ma esauriente resoconto della vita di oltre seicento santi, raggruppati secondo i giorni dell'anno, con l'indicazione dei miracoli e delle grazie per le quali vengono tradizionalmente invocati, nonché con la categoria di anime delle quali sono stati nominati santi patroni. I santi possono venire in nostro aiuto per proteggerci e operare guarigioni, possono vegliare su di noi in numerose circostanze difficili, possono guidarci attraverso le tappe della nostra esistenza. Soprattutto, essi ci aiutano a entrare in contatto con piani di esistenza più elevati.