La Regina Margherita scelse di vivere gli ultimi anni della sua intrepida vita nella lussureggiante Bordighera, nell’estremo ponente ligure.
In queste pagine, la figura e la vita della Regina sono filtrate dallo sguardo di molteplici personaggi più o meno locali che ebbero a che fare con lei (dall’architetto Luigi Broggi a padre Giacomo Viale, a Giuseppe Bessone e Miss Eileen Daly, editori del Journal de Bordighera), ma il filo conduttore è Arturo Giacobbe, il fidatissimo telegrafista personale di Margherita, custode di importanti segreti.
Un libro che, oltre a raccontarci della Regina, restituisce quell’atmosfera incantata tra la Belle Époque e i ruggenti anni Venti, che a Bordighera persisterà anche dopo la Grande Guerra.
In queste pagine, la figura e la vita della Regina sono filtrate dallo sguardo di molteplici personaggi più o meno locali che ebbero a che fare con lei (dall’architetto Luigi Broggi a padre Giacomo Viale, a Giuseppe Bessone e Miss Eileen Daly, editori del Journal de Bordighera), ma il filo conduttore è Arturo Giacobbe, il fidatissimo telegrafista personale di Margherita, custode di importanti segreti.
Un libro che, oltre a raccontarci della Regina, restituisce quell’atmosfera incantata tra la Belle Époque e i ruggenti anni Venti, che a Bordighera persisterà anche dopo la Grande Guerra.