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Leggendo le poesie di Cristian Della Flora si viene immediatamente rapiti da un profumo che sa di antico, di aulico, ma non di vetusto. Se non sapessimo che Storie d’amore, natura e di contrasti è una silloge contemporanea, avremmo qualche difficoltà a collocarla temporalmente. Ciò è dovuto alla personalissima abilità con la quale l’autore tesse il suo stile poetico affrontando, come suggerisce il titolo, i tre percorsi tematici che sono al centro di questa silloge molto pregevole, sia nello stile che nel contenuto, e in grado di lasciare un segno a chiunque voglia avventurarsi nella sua…mehr

Produktbeschreibung
Leggendo le poesie di Cristian Della Flora si viene immediatamente rapiti da un profumo che sa di antico, di aulico, ma non di vetusto. Se non sapessimo che Storie d’amore, natura e di contrasti è una silloge contemporanea, avremmo qualche difficoltà a collocarla temporalmente. Ciò è dovuto alla personalissima abilità con la quale l’autore tesse il suo stile poetico affrontando, come suggerisce il titolo, i tre percorsi tematici che sono al centro di questa silloge molto pregevole, sia nello stile che nel contenuto, e in grado di lasciare un segno a chiunque voglia avventurarsi nella sua lettura.

Cristian Della Flora, nato a Pordenone, classe 1973, dimostra sin dai primi anni di scuola una certa propensione per le lettere. Tuttavia, segue studi tecnici, affacciandosi al mondo del lavoro proprio nel settore impiantistico e industriale, forte dei contenuti di tangibilità scientifica ai quali fare appello per costruire.
Tale contatto, che si snocciola nel corso di un quarto di secolo, sente sottrargli, come sopita, una parte importante per l’uomo: la comunicazione del sentire, l’ascolto di sé stessi e la libertà di condividere emozioni e sentimenti.
Sino allo scanto della solitudine, questa sì, percepita prepotentemente.
Da qui la necessità di trovare un punto di equilibrio interiore. Da qui, nuovamente la penna in mano, ancor più mossa durante quell’acme pandemico che ha relegato le genti e catalizzato le paure di ognuno. Quindi, la scelta del mezzo: la Poesia.
Per esserci nuovamente, in toto, tra i molti in ascolto.