Una nuova nautica ad oltre quattro secoli da Bernardino Baldi? O forse il frutto di un nuovo monito plutarchiano-dannunziano?
La Poesia è l’arte del verso, e questa è pratica antica e difficile quanto la forgiatura dei metalli (o la navigazione). Non si apprende col ricorso ad altro che a sé stessa, con lunga, continua e inflessibile applicazione. La Bellezza invece non necessita di dimostrazioni, poiché è cosa manifesta; e chi negasse che Essa esiste sarebbe o in cattiva fede o malato (e nel secondo caso meriterebbe almeno pietà).
Un intento didascalico sussiste e si palesa in questo poemetto di Andrea Laiolo, così come la metafora della navigazione abbraccia qui un riferimento esplicito all’eroismo della vita di poeta in quanto tale.
Con postfazione di Tiburio Sangallo.
La Poesia è l’arte del verso, e questa è pratica antica e difficile quanto la forgiatura dei metalli (o la navigazione). Non si apprende col ricorso ad altro che a sé stessa, con lunga, continua e inflessibile applicazione. La Bellezza invece non necessita di dimostrazioni, poiché è cosa manifesta; e chi negasse che Essa esiste sarebbe o in cattiva fede o malato (e nel secondo caso meriterebbe almeno pietà).
Un intento didascalico sussiste e si palesa in questo poemetto di Andrea Laiolo, così come la metafora della navigazione abbraccia qui un riferimento esplicito all’eroismo della vita di poeta in quanto tale.
Con postfazione di Tiburio Sangallo.