Alla scoperta dei tesori gelosamente custoditi di una terra magica tra il mare e la montagna
Il Friuli è una regione che, apparentemente, non ha bisogno di presentazioni. Chi non conosce lo Zoncolan, la mitica montagna del Giro d’Italia, o la colonia romana di Aquileia? Eppure, questa regione nasconde molto altro. Il Friuli cela una vera e propria rete di storie, lingue e culture che spesso gli stessi friulani ignorano. Lontano dalle mete più gettonate, la regione è ricca di borghi dal fascino straordinario, che la maggior parte dei turisti supera senza nemmeno guardare, e di piccole nicchie naturalistiche capaci di fare la gioia di ogni appassionato di escursioni. E ognuno di questi luoghi porta con sé le proprie leggende. Flavia Valerio e Alberto Vidon ci conducono lungo i sentieri segreti del Friuli, facendoci scoprire gli angoli più magici e nascosti di questa terra contesa tra mare e montagna.
La bellezza di una regione, tra borghi, castelli e scenari naturali incontaminati
Tra i luoghi segreti:
Monti
Cave del Predil: la miniera dove non si scava più
Resia: alla scoperta di un mondo a sé
Ampezzo: dove ci sono montagne un tempo c’era il mare
Meduno: scalpelli e bombe
Pianura e litorale
Sacile: una piccola Venezia
San Vito al Tagliamento: filari di gelsi, fili di seta, scuole
Marano lagunare: storie di una fortezza persa e ripresa
Torviscosa: una città dal niente, in un batter d’occhio
Città
Gorizia: non c’è confine che tenga
Udine: beffe, mascherate e burattini
Pordenone: tutto cambia
Ultima tappa
Osoppo: una sorta di sintesi delle storie
Flavia Valeriolaureata in Filosofia, e Alberto Vidon, laureato in Storia, insegnano nella scuola media superiore. In ambito didattico hanno curato diversi progetti di ricerca e iniziative di carattere storico-culturale, riservando particolare attenzione alle vicende e ai luoghi del territorio friulano. Nel 2018 hanno pubblicato Giulio Savorgnan. Il gentiluomo del Rinascimento e le fortezze della Serenissima, biografia storica dell’ideatore della città stellata di Palmanova.
Il Friuli è una regione che, apparentemente, non ha bisogno di presentazioni. Chi non conosce lo Zoncolan, la mitica montagna del Giro d’Italia, o la colonia romana di Aquileia? Eppure, questa regione nasconde molto altro. Il Friuli cela una vera e propria rete di storie, lingue e culture che spesso gli stessi friulani ignorano. Lontano dalle mete più gettonate, la regione è ricca di borghi dal fascino straordinario, che la maggior parte dei turisti supera senza nemmeno guardare, e di piccole nicchie naturalistiche capaci di fare la gioia di ogni appassionato di escursioni. E ognuno di questi luoghi porta con sé le proprie leggende. Flavia Valerio e Alberto Vidon ci conducono lungo i sentieri segreti del Friuli, facendoci scoprire gli angoli più magici e nascosti di questa terra contesa tra mare e montagna.
La bellezza di una regione, tra borghi, castelli e scenari naturali incontaminati
Tra i luoghi segreti:
Monti
Cave del Predil: la miniera dove non si scava più
Resia: alla scoperta di un mondo a sé
Ampezzo: dove ci sono montagne un tempo c’era il mare
Meduno: scalpelli e bombe
Pianura e litorale
Sacile: una piccola Venezia
San Vito al Tagliamento: filari di gelsi, fili di seta, scuole
Marano lagunare: storie di una fortezza persa e ripresa
Torviscosa: una città dal niente, in un batter d’occhio
Città
Gorizia: non c’è confine che tenga
Udine: beffe, mascherate e burattini
Pordenone: tutto cambia
Ultima tappa
Osoppo: una sorta di sintesi delle storie
Flavia Valeriolaureata in Filosofia, e Alberto Vidon, laureato in Storia, insegnano nella scuola media superiore. In ambito didattico hanno curato diversi progetti di ricerca e iniziative di carattere storico-culturale, riservando particolare attenzione alle vicende e ai luoghi del territorio friulano. Nel 2018 hanno pubblicato Giulio Savorgnan. Il gentiluomo del Rinascimento e le fortezze della Serenissima, biografia storica dell’ideatore della città stellata di Palmanova.