Sull’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana, se ne è parlato molto, ma nessuno aveva mai costruito un’analisi come quella disegnata da Aldo Tarricone, investigatore privato. Aldo Tarricone svolse le indagini sul caso, evidenziò e documentò una realtà di contesto e di responsabilità del tutto non allineate alla verità processuale emerse. Ipotesi inquietante, ma fondata su prove oggettive. Al lettore non rimane altro che arrendersi ad una nuova, plausibile analisi che porta inevitabilmente alla “fine dei giochi”.