Raccolta Poesie Giovanili di Alessandro Cavaliere (Aleks Kishi)
Le nostre vite, come tele bianche, si apprestano a ricevere il tratto dell’Anima e dello Spirito ( Daimon) che la informa, onde avviare un percorso di ricerca del Senso della propria Esistenza. E mentre ricerca sé stesso, ogni uomo si affaccia ad una finestra ancora da definire, si riscopre creatore del proprio stesso essere, così come nel famoso quadro di Escher delle mani che si autodisegnano. L’uomo pensa così che si sia un inizio ed una fine; forse, invece, scopre semplicemente che una eterna evoluzione nella maggiore definizione di Sé, nonostante tutti i dolori e le vacuità che lo svolgersi della vita ci pone innanzi agli occhi. L’autore di questa raccolta racconta così sé stesso, il proprio esserci, con uno sguardo disincantato ed incantato allo stesso tempo.
Le nostre vite, come tele bianche, si apprestano a ricevere il tratto dell’Anima e dello Spirito ( Daimon) che la informa, onde avviare un percorso di ricerca del Senso della propria Esistenza. E mentre ricerca sé stesso, ogni uomo si affaccia ad una finestra ancora da definire, si riscopre creatore del proprio stesso essere, così come nel famoso quadro di Escher delle mani che si autodisegnano. L’uomo pensa così che si sia un inizio ed una fine; forse, invece, scopre semplicemente che una eterna evoluzione nella maggiore definizione di Sé, nonostante tutti i dolori e le vacuità che lo svolgersi della vita ci pone innanzi agli occhi. L’autore di questa raccolta racconta così sé stesso, il proprio esserci, con uno sguardo disincantato ed incantato allo stesso tempo.