Perché ad un certo punto della storia un fiume scompare dalle mappe geografiche? Che cosa accade ai suoi abitanti, a chi lo frequenta, alle comunità attorno? Un’indagine narrativa che ha come cuore la Rabiosa (oggi Fratta-Gorzone), il fiume mortalmente inquinato dal distretto conciario di Chiampo-Arzignano e poi interessato dal cantiere dell’Autostrada Valdastico Sud. Un romanzo che anticipa uno peggiori disastri ambientali italiani degli ultimi anni, e lo fa attraverso il racconto, delicato e intimo, del mondo di Nino Franzin, il protagonista, che vive la giovinezza in simbiosi con la Rabiosa. Gli studi, la laurea, il miraggio di un’importante carriera lo costringono a dare le spalle all’acqua. Saranno le coincidenze della vita a fargli incontrare di nuovo il destino di un fiume che non c’è più.