Due racconti brevi, gatteschi, pieni di tenerezza. Olivia e Poldo, due mici con storie nettamente diverse, ma che allo stesso modo rivelano aspetti molto interessanti del mondo animale, si raccontano. Olivia è una bellissima gatta tricolore, per i suoi umani farebbe di tutto, anche ricreare l’incantesimo del sorriso, per vederli di nuovo felici. Poldo, differentemente da Olivia, non ha molta fiducia negli umani, visto che l’ultimo con cui ha avuto a che fare lo ha scaricato in un luogo sperduto, senza tanti complimenti.
Saranno l’aiuto provvidenziale di una mosca e l’intervento umano, ormai insperato, a dare una svolta decisiva alla storia e a mettere il gattino sulla strada giusta.
Il viaggio di Olivia e Mi chiamo Poldo, di Arianna Laici, sono favole adatte a tutte le età, perché anche gli adulti spesso amano ritornare bambini e giocare con la fantasia.
Mi chiamo Arianna Laici, sono nata a Roma il 05/01/1976. Mi sono diplomata al Liceo Classico e laureata in Giurisprudenza. Dopo un’esperienza in uno studio legale, ho cambiato radicalmente il mio percorso professionale entrando nel mondo dell’informatica, nel quale lavoro ancora oggi.
Una delle mie grandi passioni sono gli animali. Sono iscritta da anni alla LAV (Lega Antivivisezione) e cerco di dare il mio contributo sostenendo altre organizzazioni che si occupano dei diritti degli animali.
Sono sempre stata appassionata di lettura, mi piacciono molto i “classici” (soprattutto i romanzi francesi), le biografie, i libri caratterizzati da uno sfondo storico, alcuni autori sudamericani.
Negli ultimi tempi ho letto autori moderni come Marone, Bussola, Starnone, Yoshimoto e Kawaguchi.
Recentemente, un mio racconto dal titolo “Breve storia di Nina” è stato pubblicato nell’antologia “Racconti dal Lazio 2022” (Historica Edizioni).
Saranno l’aiuto provvidenziale di una mosca e l’intervento umano, ormai insperato, a dare una svolta decisiva alla storia e a mettere il gattino sulla strada giusta.
Il viaggio di Olivia e Mi chiamo Poldo, di Arianna Laici, sono favole adatte a tutte le età, perché anche gli adulti spesso amano ritornare bambini e giocare con la fantasia.
Mi chiamo Arianna Laici, sono nata a Roma il 05/01/1976. Mi sono diplomata al Liceo Classico e laureata in Giurisprudenza. Dopo un’esperienza in uno studio legale, ho cambiato radicalmente il mio percorso professionale entrando nel mondo dell’informatica, nel quale lavoro ancora oggi.
Una delle mie grandi passioni sono gli animali. Sono iscritta da anni alla LAV (Lega Antivivisezione) e cerco di dare il mio contributo sostenendo altre organizzazioni che si occupano dei diritti degli animali.
Sono sempre stata appassionata di lettura, mi piacciono molto i “classici” (soprattutto i romanzi francesi), le biografie, i libri caratterizzati da uno sfondo storico, alcuni autori sudamericani.
Negli ultimi tempi ho letto autori moderni come Marone, Bussola, Starnone, Yoshimoto e Kawaguchi.
Recentemente, un mio racconto dal titolo “Breve storia di Nina” è stato pubblicato nell’antologia “Racconti dal Lazio 2022” (Historica Edizioni).