Una giovane biologa ha avuto un misterioso incidente pochi anni addietro in mare: si trovava sulla Chimera, la sua barca a vela. La dinamica dell'incidente, di cui la protagonista non ricorda nulla, è circondata da un impenetrabile muro di silenzio da parte dei parenti e degli amici più cari. Alla ricerca della parte ignota e oscura di se stessa la donna torna alla Chimera: è occupata dal vecchio skipper, Bernardo, che vive per navigare. Con lui si imbarca di nuovo e incappa in una violentissima tempesta che quasi la ucciderà. Questo secondo incidente le fa intraprendere un percorso interiore che la porterà a far luce sulla propria vita, e a scoprire che cosa è vero e che cosa, forse, non lo è.“Dice un luogo comune: si scrive anche per conoscere se stessi. Ma in questo romanzo succede molto di più: una scrittrice di successo si troverà a dover ricuperare la sostanza della propria vita, sconvolta da un incidente in mare, attraverso la lettura delle proprie opere: che ignorava di aver scritte.Barbara Bigagli, in questo suo romanzo d'esordio, ha costruito un avventurosissimo gioco di specchi e incastri; nel quale la realtà, l'invenzione e l'allucinazione si scambiano continuamente le parti. E tra le mani del lettore resta, alla fine, l'eterna domanda: che cosa sappiamo di noi stessi? Quanto della nostra vita è reale, e quanto è frutto della nostra immaginazione?Giulio Mozzi”