Oggetto di questo primo numero della rivista è il gruppo scultoreo quattrocentesco della Madonna dei Boccalotti, conservato nell’Oratorio di Santa Maria dei Battuti a Vicenza e al centro di un accurato restauro che ne ha restituito le originarie sorprendenti qualità cromatiche e ornamentali. Ne danno conto i docenti/restauratori dell’Engim: Barbara D’Incau, Serena Franceschi, Adelmo Lazzari, Francesco Rizzi, Alessandra Sella, operosi insieme ai loro allievi. La restituzione del complesso scultoreo alle sue primitivecondizioni ha consentito agli storici dell’arte Chiara Rigoni e Massimo Negri un riesame critico dell’opera, meglio collocabile ora nel panorama della produzione plastica veneta d’inizio Quattrocento, con caratteri di transizione che, muovendo da una cultura locale ancora trecentesca, si aprono alle novità internazionalidel tardo-gotico. Giovanna Dalla Pozza ha allargato la panoramica storica all’Oratorio che ospita le sculture e all’ apparato decorativo che l’ha nei secoli arricchito.