La nebbia ci costringe a rallentare. Camminare, quando sul nostro cammino si presenta una fitta coltre di nebbia ci impone di cambiare il passo, stare attenti, osservare. In questo girovagare possono crescere le nostre riflessioni, lo sguardo può diventare più profondo. La nebbia nasconde, disorienta, spaventa. Queste 40 poesie sono nate quando sul sentiero della vita è apparsa la prima nebbia. Vinta la paura, l'animo si è aperto nel cercare risposte e nel vedere oltre quel sipario candido e ovattato. Prepotente appare il mare, con versi ritmati come onde. Spiagge e sapori lontani. Una bussola che guida sempre a Sud. Passioni, ricordi, ironia, amore. Finalmente oltre appare la bellezza. Superato il velo, sorge il sole. Serve un grande atto di coraggio però, per scavalcare la recinzione dei nostri timori ed affidare all'inchiostro le nostre scoperte. Camminare a piedi nudi è sempre pericoloso, nella nebbia, poi.