La quarantena è stata un’esperienza nuova per tutti e di tutti ha cambiato la vita.
Gabriella Romolini parla con la madre Maria o al telefono o vis-à-vis ripercorrendo insieme la loro storia che, come sempre accade, si intreccia con quella collettiva. Gabriella ha, infatti, coinvolto in questo dialogo amici e parenti, che con i loro racconti hanno arricchito e reso più lievi le loro giornate. E così scopriamo come si faceva il vino, il bucato con la cenere, qualche ricetta di cucina dimenticata in un cassetto, e assistiamo rapiti all’incursione sulla terra di un’astronave con due extraterrestri a bordo!
Piccoli racconti per tenerci compagnia una serata davanti a un fuoco, vero o immaginario che sia.
Gabriella Romolini è nata a Fiesole il 27 febbraio 1954 dove vive con la sua famiglia. È sposata con Giovanni, ha due figlie Giulia ed Alessandra e due nipoti Gaia ed Aida. Ha sempre avuto la passione per la scrittura, ma questa è la prima volta che ha sentito il desiderio di pubblicare qualcosa. Questo libro è nato per caso e inizialmente solo con l’intento di tenere compagnia, in questo tempo così particolare della nostra vita, alla madre ultranovantenne divenuta poi, a pieno titolo, coautrice dell’opera.
Gabriella Romolini parla con la madre Maria o al telefono o vis-à-vis ripercorrendo insieme la loro storia che, come sempre accade, si intreccia con quella collettiva. Gabriella ha, infatti, coinvolto in questo dialogo amici e parenti, che con i loro racconti hanno arricchito e reso più lievi le loro giornate. E così scopriamo come si faceva il vino, il bucato con la cenere, qualche ricetta di cucina dimenticata in un cassetto, e assistiamo rapiti all’incursione sulla terra di un’astronave con due extraterrestri a bordo!
Piccoli racconti per tenerci compagnia una serata davanti a un fuoco, vero o immaginario che sia.
Gabriella Romolini è nata a Fiesole il 27 febbraio 1954 dove vive con la sua famiglia. È sposata con Giovanni, ha due figlie Giulia ed Alessandra e due nipoti Gaia ed Aida. Ha sempre avuto la passione per la scrittura, ma questa è la prima volta che ha sentito il desiderio di pubblicare qualcosa. Questo libro è nato per caso e inizialmente solo con l’intento di tenere compagnia, in questo tempo così particolare della nostra vita, alla madre ultranovantenne divenuta poi, a pieno titolo, coautrice dell’opera.