Ho pubblicato, finalmente, la mia modesta raccolta di 36 poesie: un insieme di sensazioni, nostalgie, visioni e ricordi annotati durante gli anni del liceo e portati avanti fino ad oggi. Delle poesie tristi e malinconiche, immature e profonde. La Nostalgia che mi rode l`anima... La Solitudine che si prende gioco di me... La Musica, mia focosa amante. Molte parole bagnate da lacrime, ma anche piene di Riconoscenza, Amore e Amicizia. Tanti protagonisti (mio Padre Lino, mia Madre Maria Grazia, il signor D.J.M, Dolce Acqua, Lunia, Edoardo, Vittorio Veneto e Viale della Vittoria, i miei amici-in particolare Leone di Diamante, Amico delle sofferenze e Scuro di Pelle- e altri) e una moltitudine di ricordi che costituiscono il mio essere. Poesie, pensieri, rime disordinate su Giulio e su tutti coloro che, con pazienza e amore gli sono rimasti sempre vicino.A loro devo gratitudine e tanto affetto. Inoltre, una dedica speciale anche a mio Nonno, fulgido esempio di professionalità e dedizione.Tramite questa raccolta desidero solo che qualche lettore riesca a comprendere le mie emozioni, o perlomeno si sforzi, e, nonostante le avversità della vita, capisca che si può andare avanti. Sia chiaro: nessun compatimento.Forse, chi ha sofferto, chi ha pianto in passato, farà tesoro di tutte quelle lacrime versate.