Pinà, una ragazza cresciuta da genitori etologi in Africa, vive con la nonna Agata. Quando la nonna muore improvvisamente, Pinà decide di fuggire dall'assistente sociale, aspettando i genitori in Italia. Si stabilisce in un piccolo paese, facendo amicizia e promuovendo la raccolta differenziata. Un temporale distrugge il suo rifugio, ma viene salvata da Milo, un cagnolino. In ospedale, Milo aiuta a catturare un ladro, ma l'assistente sociale vuole portare via Pinà. Milo, riconosciuto come eroe, salva la situazione e Pinà, dopo essere stata operata, deve dire addio temporaneo a Milo. Il Dottor Emilio organizza un piano con l'aiuto di un giudice per farli riunire. Alla fine, Milo diventa la mascotte dell'ospedale, ma un nuovo problema si profila, introducendo il sequel "Una famiglia per Milo".