Il titolo “Eppure”, costituisce il perno motore della poetica di Emanuela Mannino.
Eppure ci si rialza, eppure si spera, eppure si osa: eppure, si esiste. Si guarda alle fragilità umane, si partecipa da invisibili. La Natura, ristoro e nutrimento per il viaggio, partecipa, talvolta come voce protagonista, talaltra accompagnando il sentire umano con il quale entra in comunione di versi. C’è spazio, anche, per due poesie sulla poesia. E per l’amore.
«Leggimi
come si fa
con l’orologio del tempo.
Io ti leggo. Sono freccia.
A che ora entri in me?
Sento muovere il mondo
sul crinale del suono.
Ascolta.
C’è una miccia
di cuore.
Qui l’ora.»
Emanuela Mannino
Docente di scuola Primaria, ha pubblicato la prima silloge “Sole ribelle-Versi di bellezza e di resistenza” e un racconto nell’antologia “Congiunti”. Ha pubblicato un micro-romanzo nel collettivo “Tina-Storie della Grande Estinzione”. Una sua poesia A piedi nudi fa parte del disco “Old Folk for new poets” .
Eppure ci si rialza, eppure si spera, eppure si osa: eppure, si esiste. Si guarda alle fragilità umane, si partecipa da invisibili. La Natura, ristoro e nutrimento per il viaggio, partecipa, talvolta come voce protagonista, talaltra accompagnando il sentire umano con il quale entra in comunione di versi. C’è spazio, anche, per due poesie sulla poesia. E per l’amore.
«Leggimi
come si fa
con l’orologio del tempo.
Io ti leggo. Sono freccia.
A che ora entri in me?
Sento muovere il mondo
sul crinale del suono.
Ascolta.
C’è una miccia
di cuore.
Qui l’ora.»
Emanuela Mannino
Docente di scuola Primaria, ha pubblicato la prima silloge “Sole ribelle-Versi di bellezza e di resistenza” e un racconto nell’antologia “Congiunti”. Ha pubblicato un micro-romanzo nel collettivo “Tina-Storie della Grande Estinzione”. Una sua poesia A piedi nudi fa parte del disco “Old Folk for new poets” .