Sviluppandosi sullo sfondo contemporaneamente cupo e vitale delle periferie del sud Italia, le dodici novelle che compongono il corpo di Provincia Cronica ci offrono uno schietto, amaro spaccato, narrato in prima persona, della dimensione umana dell’epoca moderna, divisa tra tecnologia e religione, speranza e rassegnazione, che combatte contro il precariato e la monotonia di giornate tutte uguali e brama la fuga momentanea offerta da un bicchiere, una canna, una donna.Un’insoddisfazione latente, a volte più chiara, a volte più nascosta, permea la vita dei diversi, sfuggenti protagonisti delle storie, in cui chiunque potrebbe identificarsi. Un “male di vivere” che si riflette sensibilmente nei rapporti con le altre persone e con loro stessi, nelle esperienze, nel desiderio di trovare una redenzione in una storia d’amore o in una statua della Madonna, redenzione che puntualmente viene a malapena sfiorata. .