Le due particelle è una storia talmente difficile da raccontare, da dover passare attraverso gli occhi di due uomini diversi, un ragazzo e un adulto, per essere dipanata. Essi sono le due particelle che, tra le tante là fuori, hanno qualcosa in comune e il cui incontro modificherà per entrambe il destino.
La storia si svolge tra l’Albania degli anni ’90 e l’Italia odierna. L’autore racconta con onestà gli episodi di bullismo, le difficoltà economiche, gli amori finiti a causa di famiglie che si mettevano di mezzo, momenti narrati senza patetismi e che ci regalano un’immagine neorealista di quello che è stata l’Albania negli anni scorsi e che può essere ancora oggi. L’Italia è vista con gli occhi prima incantati e poi disillusi dell’emigrante, che capisce che la Terra Promessa non esiste, ma esiste la possibilità di offrire a se stessi un’altra possibilità.
Attraverso la sua storia, l’autore regala al lettore una prova consistente di tenacia e speranza in un cambiamento positivo, che deve essere soprattutto interiore e che ci permette di diventare chi avremmo voluto sempre essere.
La storia si svolge tra l’Albania degli anni ’90 e l’Italia odierna. L’autore racconta con onestà gli episodi di bullismo, le difficoltà economiche, gli amori finiti a causa di famiglie che si mettevano di mezzo, momenti narrati senza patetismi e che ci regalano un’immagine neorealista di quello che è stata l’Albania negli anni scorsi e che può essere ancora oggi. L’Italia è vista con gli occhi prima incantati e poi disillusi dell’emigrante, che capisce che la Terra Promessa non esiste, ma esiste la possibilità di offrire a se stessi un’altra possibilità.
Attraverso la sua storia, l’autore regala al lettore una prova consistente di tenacia e speranza in un cambiamento positivo, che deve essere soprattutto interiore e che ci permette di diventare chi avremmo voluto sempre essere.