In questo saggio si affrontano importantissime tematiche drammaticamente attuali che potrebbero divenire tragicamente future se non si invertisse il corso delle ultime nefaste tendenze. Con rigore scientifico, con profondità di pensiero ma con un linguaggio estremamente accessibile, scorrevole, fluido e fruibile da molti, si dimostra, in questo lavoro, come non si ha bisogno di una crescita, solo ed esclusivamente, economica ma di cambiamenti radicali di portata epocale. Dunque, sono improcrastinabili, oltre che imprescindibili, grandi progetti di una grande rinascita, in una grandiosa ricostruzione, un vero e proprio nuovo rinascimento, con delle operazioni di ingegneria ambientale, economica, sociale, culturale, filosofica e morale, indicate estesamente in questo saggio, in un vero e proprio trattato sulla felicità, oggetto della seconda parte di questo libro, che favoriscano il passaggio ad una vera sana eco economia e società più felice che salvaguardi l’ambiente e che faccia crescere finalmente l’uomo e non solo l’economia, che alimenti oltre al P.I.L. il F.I.L. (felicità, interna, lorda). Un progetto utopico, questo, che deve essere il futuro, altrimenti non ci sarà futuro.