Anni settanta: Roger Vinci è un bambino felice che vive in Sardegna. Adora Pericle, il suo maestro, ma il 12 settembre del '79, la famiglia Vinci deve rientrare a Little Italy. Per il giovane è una tragedia! Seguiranno giorni di solitudine e sconforto. Morris, docente al liceo classico, lo odia, costringendolo alla resa. Il Bar Sport di fronte a casa sua, diventerà il suo rifugio. Là dentro, alle versioni di latino e alle poesie di Leopardi, si preferiscono le partite a biliardo o le scommesse clandestine…Nella compagnia dei “baselli” identifica i suoi nuovi amici: gli “Inseparabili”. Lo sballo, la violenza, le risse alle giostre e in discoteca caratterizzano il percorso di quegli anni, ma alla fine i sani principi e l’amicizia vera vinceranno ogni avversità. Adesso Roger frequenta la “Marangoni” e vuole fare lo stilista. Vince il primo premio a un concorso internazionale e Versace lo riceve nel suo Show Room. Nel '91, è direttore artistico di una griffe italiana, sembra fatta, ma Kate, con un piano diabolico, lo estromette dal mondo della moda. Anche Lolita, la fidanzata storica, lo abbandona! Sembra la fine, invece, a salvarlo arriverà Benedetta. Per lei, Vinci abbandona i sogni di gloria e ripartirà dalla strada. Riprende i “classici” interrotti al liceo, lo insegue, però, l'ossessione della morte. I vecchi amici abitano altrove,ma “...Alla cena della rimpatriata, accorrono felici come se fosse la loro prima comunione…” La morte, infine, sopraggiungerà. Sottobraccio il vecchio Roger ha un libro del Caravaggio, ma due sms , accendono il display del suo cellulare…forse è solo un brutto sogno, o forse...