9,90 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: ePub

«Sebbene molti e importanti studi siano stati dedicati alla rivalutazione del Barocco come stagione letteraria, e ancora di recente sedi prestigiose abbiano rilanciato il termine come categoria straordinariamente onnicomprensiva, è facile riscontrare come nell’uso comune, fuori dagli ambiti accademici, il termine continui a essere usato in senso per lo più dispregiativo anche in un’età come quella contemporanea che certo ha fatto i conti, a volte persino in modo liquidatorio, con gli imperativi classicisti. "Barocco" continua a rimandare a un uso del linguaggio inutilmente complesso,…mehr

Produktbeschreibung
«Sebbene molti e importanti studi siano stati dedicati alla rivalutazione del Barocco come stagione letteraria, e ancora di recente sedi prestigiose abbiano rilanciato il termine come categoria straordinariamente onnicomprensiva, è facile riscontrare come nell’uso comune, fuori dagli ambiti accademici, il termine continui a essere usato in senso per lo più dispregiativo anche in un’età come quella contemporanea che certo ha fatto i conti, a volte persino in modo liquidatorio, con gli imperativi classicisti.
"Barocco" continua a rimandare a un uso del linguaggio inutilmente complesso, ridondante, la cui forma stride con la pochezza del suo significato o eccede in figure retoriche, addensando significati in modo caotico, e superando un limite di decoro non più classicista ma borghese.
È forse per questo motivo che la giustificazione preliminare sembra essere ormai un topos di ogni scritto sul barocco, cui nemmeno questa introduzione può sottrarsi.
A distanza di alcuni secoli, si può ben dire che l’eco dello scandalo barocco – la sfida che lanciò nei confronti dell’armonia rinascimentale o forse la reazione alla sua irrigidita convenzionalità – non è dunque svanita. Il «Barocco» continua a portare inscritta in sé la colpa dell’infrazione di una norma o di una implicita misura o simmetria, quasi si fosse dimenticato come quella sfida fosse la risposta particolare elaborata dinanzi a quel profondo cambiamento di paradigma religioso e scientifico, intervenuto tra Cinque e Seicento, da cui è scaturita la nostra modernità…» — Carmen Gallo