Horror - racconto lungo (47 pagine) - Noi siamo le porte per l’inferno…
Nel mondo esistono delle persone che hanno dentro di sé una particolare porta attraverso cui i demoni possono uscire dall’inferno ed entrare nel mondo terreno. Josephine Laval, giovane ragazza parigina, è una di queste porte. Spetterà alla dottoressa Amy Claren, che lavora per il Vaticano, cercare Josephine e aiutarla a imprigionare il diavolo quando questi tenterà di passare attraverso di lei…
Lidia Blessy, sanremese per nascita ma sanremasca da parte di madre e calabro/francese da parte di padre, a sette anni scopre il libro Pippi Calzelunghe della scrittrice Astrid Lindgren, e dopo attenta lettura decide che da grande vuole diventare come lei. Non come Pippi ma come la Lindgren. A nove anni, credendosi già grande, scrive il suo primo romanzo: Papavero al Vento (Poppy in the Wind), che verrà rifiutato da tutte le case editrici. Ora che è davvero grande, prova a riscattarsi. Nel mezzo si laurea, impara a guidare la vespetta, viene espulsa da un corso di cucina e ovunque vivrà, Italia o estero, abiterà sempre in case infestate dai fantasmi.
Nel mondo esistono delle persone che hanno dentro di sé una particolare porta attraverso cui i demoni possono uscire dall’inferno ed entrare nel mondo terreno. Josephine Laval, giovane ragazza parigina, è una di queste porte. Spetterà alla dottoressa Amy Claren, che lavora per il Vaticano, cercare Josephine e aiutarla a imprigionare il diavolo quando questi tenterà di passare attraverso di lei…
Lidia Blessy, sanremese per nascita ma sanremasca da parte di madre e calabro/francese da parte di padre, a sette anni scopre il libro Pippi Calzelunghe della scrittrice Astrid Lindgren, e dopo attenta lettura decide che da grande vuole diventare come lei. Non come Pippi ma come la Lindgren. A nove anni, credendosi già grande, scrive il suo primo romanzo: Papavero al Vento (Poppy in the Wind), che verrà rifiutato da tutte le case editrici. Ora che è davvero grande, prova a riscattarsi. Nel mezzo si laurea, impara a guidare la vespetta, viene espulsa da un corso di cucina e ovunque vivrà, Italia o estero, abiterà sempre in case infestate dai fantasmi.