32,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

Il grande successo delle smart card, in questo ultimo decennio, è stato conseguito anche per merito della tecnologia Java Card, introdotta nella versione 2.1 nel marzo 1999 e migliorata e proseguita nel corso degli anni, fino ad arrivare agli ultimi sviluppi nella versione 3.0, ai giorni nostri. Al di là di questo, penso che lo studio della piattaforma Java Card, sia molto interessante, per chi ha un retroterra culturale del linguaggio Java. Si possono constatare similitudini e differenze, e questo rafforza la conoscenza pregressa, acquisita durante gli studi universitari. Nel variegato mondo…mehr

Produktbeschreibung
Il grande successo delle smart card, in questo ultimo decennio, è stato conseguito anche per merito della tecnologia Java Card, introdotta nella versione 2.1 nel marzo 1999 e migliorata e proseguita nel corso degli anni, fino ad arrivare agli ultimi sviluppi nella versione 3.0, ai giorni nostri. Al di là di questo, penso che lo studio della piattaforma Java Card, sia molto interessante, per chi ha un retroterra culturale del linguaggio Java. Si possono constatare similitudini e differenze, e questo rafforza la conoscenza pregressa, acquisita durante gli studi universitari. Nel variegato mondo delle smart card, ricco di standard e di differenti piattaforme di elaborazione, la mia scelta è ricaduta quindi su tale tecnologia, per approfondire l'utilizzo di un linguaggio ad alto livello, simile a Java, in un ambiente con risorse limitate come quello delle smart card. I limiti dell'hardware, pongono in primo piano la discussione su quali siano le migliori tecniche ingegneristiche di progettazione dei programmi. C'è poi un ulteriore interrogativo da porsi, cioè se il modello di comunicazione debba vincolare o meno il modello di programmazione usato.
Autorenporträt
La mia attività principale è l'insegnante di matematica e di informatica presso un importante ente privato, inoltre capita che vengo assunto in ruoli di programmatore; anche se non sono legato a principali linguaggi, le applicazioni interattive su smartphone e quelle WEB, sono quelle che lavorandoci, mi hanno appassionato di più.