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"Il grande malato d'Europa" non era poi così malato alla fine del XIX secolo, come credevano gli europei e gli orientalisti. Al contrario l'Impero di Osman stava vivendo una fase di rinnovo e di modernizzazione che si dimostrerà essere la base dei successivi sviluppi socio-politici dell'intera regione medio-orientale e balcanica. All'interno di questo panorama di riforme e cambiamenti uno spazio e un ruolo decisivo fu quello occupato e rappresentato dalla stampa ottomana, la quale svolse un compito decisivo nella formazione dell'opinione pubblica ottomano-turca. Attraverso le pubblicazioni…mehr

Produktbeschreibung
"Il grande malato d'Europa" non era poi così malato alla fine del XIX secolo, come credevano gli europei e gli orientalisti. Al contrario l'Impero di Osman stava vivendo una fase di rinnovo e di modernizzazione che si dimostrerà essere la base dei successivi sviluppi socio-politici dell'intera regione medio-orientale e balcanica. All'interno di questo panorama di riforme e cambiamenti uno spazio e un ruolo decisivo fu quello occupato e rappresentato dalla stampa ottomana, la quale svolse un compito decisivo nella formazione dell'opinione pubblica ottomano-turca. Attraverso le pubblicazioni quotidiane e periodiche la società ottomana subì un'evoluzione decisiva che dalla capitale Istanbul si diffuse a macchia d'olio in tutto l'Impero. Per mezzo dei giornali, infatti, gli ottomani sperimentano le idee più moderne e innovative sviluppando una loro personale opinione e un loro peculiare discorso politico che avrà uno dei suoi temi cardine nel patriottismo e nelle sue declinazioni.