Il commissario Marco Ferrer dirigente del commissariato Prati è un uomo che ad un spiccato senso del dovere e della professione unisce un privato disastroso.Un attentato che ha subito molti anni prima ed la sindrome post traumatica da stress che ha vissuto con il suo strascico di insonnia depressione fatica mentale lo ha reso schiavo del lavoro e incapace a vivere rapporti con le donne.In una calda estate romana una giovane donna della Roma bene viene ferocemente assassinata.Ferrer ed i suoi uomini indagano una morte che all'apparenza sembra senza movente.Tra donne della sua vita che intersecano ancora la sua esistenza ,notti insonni jazz e bicchieri di Porto che lui ama bere gelato si dipana una vicenda che si svelerà solo alle ultime pagine mettendo la sua stessa vita a rischio sullo sfondo della Grande Bellezza di una Roma afosa e intrigante..