Come possono convivere gli sfortunati amori di Stendhal con il mostro di via Bagnera, le leggende sulla nascita di Milano con i sanbabilini che, nel 1975, assassinarono la povera Olga Julia Calzoni, Luciano Lutring detto il solista del mitra con la monaca di Monza?Si può raccontare la metropoli lombarda e le sue mille contraddizioni, seguendo il filo eclettico delle infinite vicende che si sono dipanate nelle sue trafficate strade?Gli autori di questo libro, forti dell’esperienza maturata con Città Nascosta Milano (riuscita nel sorprendente intento di portare migliaia di persone a spasso, alla scoperta degli angoli più sconosciuti della città) pensano sia possibile. Muniti di comode scarpe e di pochi stereotipi culturali, accompagnano i lettori in un percorso alla scoperta di Milano, mettendo insieme, in un gustoso confronto, i casi di cronaca nera (Luca Steffenoni) e le bellezze artistiche (Manuela Alessandra Filippi).Due punti di vista che si alternano e spesso polemizzano con disincantato humour, yin e yang, maschile e femminile, luce ed ombra o, se preferite, due emuli della Strana coppia, che battibeccano nel tentativo di raccontare Milano a modo loro.Un libro su Milano ma non solo. La metropoli lombarda, infatti, fa da sfondo ad un caleidoscopio di vicende volutamente mescolate, ad una jam session d’umanità che fornisce una lente d’ingrandimento attraverso la quale è possibile osservare le nevrosi e le contraddizioni comuni ad ogni grande città.